Ci troviamo in una società in cui ogni individuo viene giudicato dal numero di volte in cui potrà usare la magia nel corso della sua vita. In media una persona durante la sua esistenza può usare la magia circa ottomila volte, ma non sempre le cose vanno così bene: ad esempio il protagonista, Kazuki Shikimori, non può certo dirsi fortunato dato che potrà usarla solo otto volte. Le aspettative, per lui, sono quelle di una vita senza grandi ambizioni; inspiegabilmente, però, da un giorno all’altro si trova circondato da ragazze che fanno scintille per poterlo sposare o perlomeno per poter “dividere la propria intimità con lui”.
